Finiamo il nostro breve viaggio “teorico”, con le componenti dei minerali.
I minerali per formarsi necessitano che determinati componenti vengano a trovarsi nel giusto rapporto quantitativo e nell’ambiente appropriato. Ognuno di questi componenti possiede le sue specifiche qualità che, contribuiscono a determinare le proprietà del minerale, influendo tangibilmente sulle sue caratteristiche terapeutiche.
Gli elementi che fanno parte dei minerali naturali, vengono chiamati “sostanze minerali”.
Le più importanti fra esse sono:
alluminio, antimonio, berillio, piombo, calcio, cromo, ferro, oro, potassio, cobalto, rame, litio, magnesio, manganese, sodio, nichel, argento, titanio, vanadio, bismuto, zinco, stagno e zirconio, boro, cloro, fluoro, carbonio, fosforo, ossigeno, zolfo e il silicio.
L’ assimilazione delle sostanze minerali da parte dell’organismo, e la loro attività, viene stimolata da quei minerali che contengono tali sostanze. Grazie a ciò, le tossine vengono gradualmente espulse dall’organismo, con il risultante miglioramento della funzionalità di tutti gli organi.
L’ uso dei minerali allora ripristinerà l’equilibrio sul piano fisico, mentale e spirituale, riattivando quelle funzioni di assimilazione, digestione ed espulsione valide tanto per il cibo, quanto per i pensieri e per le emozioni.